Cinema a tematica LGBTIQ e queer culture protagonisti a Firenze della XII edizione del Florence Queer Festival, alla 50 Giorni dal 21 al 27 novembre. Una finestra sulla più recente cinematografia internazionale gay, lesbica, bisex e transgender con un programma di trenta titoli (15 in concorso), due contest per corti (Videoqueer e Se hai testa fai il test) e una retrospettiva dedicata al regista Eytan Fox, protagonista della serata inaugurale di venerdì 21 con i film Yossi (18.30) e Cupcakes (ore 21.30). A seguire, alle 23.30, This is Plastic! di Patrizio Saccò (alla presenza del regista). Un viaggio nella storia del Plastic, il club più underground d’Italia.
Sabato 22 le proiezioni iniziano alle 15.00 con Tamid oto chalom di Eytan Fox e i corti Videoqueer. Alle 19.00, One Zero One di Tim Lienhard, un ibrido spettacolare tra documentario e performance dal vivo sulla vita delle drag Cybersissy e BayBjane; alle 21.00 l’anteprima europea Boy Meets Girl di Eric Schaeffer, seguito da Of Girls and Horses di Monica Treute (22.45) e Pierrot Lunaire, ultima fatica del visionario regista canadese Bruce LaBruce (23.45).
Domenica 23 alle 11.30 Eytan Fox incontrerà il pubblico durante l’incontro a lui dedicato (ingresso libero). Alle 18.15 Giò Stajano. Siamo tutti figli di Dio di Luigi Caiffa, racconto della vita di Giò Stajano, primo omosessuale dichiarato d’Italia e unica vera icona gay, morto nel 2011; da non perdere alle 21.00 Der Kreis (The Circle) di Stefan Haupt, candidato agli Oscar 2015 e già vincitore all’ultima Berlinale e al Festival LGBTI di Torino, storia dell’omonima rivista fondata a Zurigo negli anni ’50 (alla presenza dei protagonisti). Chiude alle 22.45 il film Happy End di Petra Clever. Per il programma delle altre giornate clicca qui
